| riprendiamo, non proprio da dove eravamo rimasti.
Il Jellyfish Club - JFC per amici e vicini - è una casa sperduta (per comodità, abbiamo occupato la Casa sulla Cascata di Frank Lloyd Wright), abitata in nome del cazzeggio e dello sclero.
Ha goduto di fervente attività nel primo anno di vita, poi ha rallentato per cause di forza maggiore, ma ciò non vuol dire che non rivedrà il precedente splendore.
Abbiamo fatto cose assurde - tra cui una gara di velocità tra una Porsche e una Lamborghini guidate rispettivamente da una chimera (Zelgadis) e una mezzelfo (Nihal) - e ci siamo allegramente divertiti tutti insieme, sconfinando nello sclero dello sclero.
Gente è venuta ed è rimasta, gente ha fatto solo un'apparizione, gente si è allontanata senza mai fare la valigia perché sa che tornerà, alla fine.
E gente si da il cambio.
Senza dire niente a nessuno, Laguna ha fatto armi e bagagli, schiodato i quadri dal muro e portato via le auto dal garage, lasciando, delle varie auto sportive di lusso che ingombravano il garage, solo la Gallardo (comprata per Nihal) e la Diablo. A prendere il posto della DB9 e della Murcièlago, si attende l'auto di Alastair Blake
Ma, adesso, ricominciamo!
*rumore di auto che si avvicina al garage*
Guido sta arrivando qualcuno. Dici che è lui? Lu probabile. *senza nemmeno alzare la testa dal libro*
*l'auto è sempre più vicina, fino a che non si ferma davanti al garage. Poco dopo, suonano alla porta*
Guido vado io! *raggiunge la porta, apre* Ciao! Tu devi essere... ehm... mi sono dimenticato il nome... Alastair*gocciolone sulla fronte* Alastair. Alastair Blake. E tu sei Guido, giusto? Guido*annuisce* Lu Guido, non restare come un idiota sulla porta, va' ad aprire il garage, su! Guido ehm... sì, vado
Alastair ma è sempre così? Lu a volte anche peggio
|